Può una musicista essere fonte d'ispirazione per uno scrittore?
Certo, ritengo che qualsiasi forma d'arte, in quanto tale, sia in grado di trasmettere emozioni. Le emozioni sono il motore di qualsiasi forma artistica. La mia passione per Lindsey è nata tanti
anni fa, probabilmente quando nel 2012 pubblicò il suo primo disco. Quando scrivo necessito quasi sempre di un accompagnamento musicale, anche se ascoltare canzoni spesso mi distrae, soprattutto
se in lingua italiana. Così le sinfonie della violinista statunitense hanno iniziato ad accompagnarmi durante quasi ogni mio scritto. Ho sempre amato il violino con la sua voce acuta e femminile.
Le musiche di Lindsey poi hanno quel qualcosa in più. Un ritmo vivace capace di stimolarmi e spingermi avanti nella scrittura. Non sono di gusti facili in ambito musicale. In lei ho trovato
quello di cui avevo bisogno, e l'apice avvenne quando scrissi il racconto "Viaggio tra le note", presente nella raccolta "Mai al sicuro".
Disegno della mia amica Caterina ispirato al racconto "Viaggio tra le note" dal libro "Mai al sicuro"
La violinista descritta nel racconto ricorda la Stirling stessa. Minuta, sorridente e con i capelli rossi. Salta e balla nell'autobus come se tutto il resto non la riguardasse. È una figura estranea a ciò che accade. La sua musica dolce e sinuosa si scontra con la musica aggressiva e ostile di un chitarrista che si trova sul bordo della strada quando l'autobus si ferma.
Se mi si chiedesse una canzone da ascoltare mentre si legge quel racconto, non avrei alcun dubbio: "Roundtable rival". Quella canzone è stata in grado di scatenarmi qualcosa dentro tale da far nascere un racconto. È una delle tante canzoni di Lindsey dove non ci sono parole, ma sono il violino, e la chitarra in quel caso, a parlare. A cantare. Sì, perchè il violino di Lindsey canta. Il violino diventa la voce di Lindsey e ancora oggi mi accompagna mentre scrivo, leggo o studio. È divenuta la colonna sonora di buona parte della mia vita, grazie alla sua discrezione. La vita senza musica non avrebbe lo stesso sapore, e trovare della musica che è in grado di accompagnarti senza passare in primo piano e anche senza mai annoiarti, allora quella è la musica che fa per te.